Ha ragione chi sostiene che dalle proprie passioni possano nascere progetti imprenditoriali, o chi dice di lasciare i propri sogni nel cassetto, tenere i piedi per terra e “fare gli adulti”? 

 

 

In questa nuova puntata di Fratelli in Business – Le interviste abbiamo avuto il piacere di avere tra noi Stefania Gorgoglione, ideatrice e fondatrice dell’azienda “Biscotti e Parole”. Abbiamo ascoltato la sua emozione, non tanto per l’agitazione di un’intervista in diretta al venerdì sera sul Web, ma per la gioia di raccontare la propria storia. E abbiamo colto dal suo viso il sano orgoglio, misto ancora a stupore di sé, per essere stata in grado di dare vita ad un’idea, che, pensava, chissà se si fosse mai potuta mai realizzare!
Così invece è stato: la produzione del suo biscotto unico e geniale, come più in generale la nascita del suo laboratorio domestico. Tutto ciò grazie all’esistenza in lei di un obiettivo chiaro, un desiderio consapevole (poter essere una donna soddisfatta che lavora e nello stesso tempo mamma presente) e una grande determinazione.

Lasciamo alle parole dirette di Stefania la presentazione della sua storia e del suo “buonissimo” progetto!

“Mi chiamo Stefania Gorgoglione, oggi imprenditrice e fondatrice di Biscotti e Parole, un laboratorio domestico dove sforno giornalmente biscotti personalizzati.
Il mio percorso inizia da altre strade, una laurea in Relazioni Pubbliche, un’esperienza di lavoro in Irlanda e cinque anni nelle assicurazioni. Nel 2007 il Gruppo Generali mi ha premiata come 3° consulente migliore d’Italia e la mia carriera sembrava spianata.

Poi mi sono sposata e sono diventata mamma: un’esperienza che volevo vivere completamente. D’accordo con mio marito ho
lasciato il lavoro e per tre anni ho tolto i tacchi senza pensare ad altro. Quando mia figlia e io fummo pronte, cercai il modo giusto per tornare al lavoro. L’idea di riprendere da dove avevo lasciato, però, mi metteva a disagio e sentivo il bisogno di trovare un lavoro che si conciliasse con la famiglia.

Per trovare una nuova strada mi sono lasciata guidare dalla passione. Quali momenti nella vita mi davano più gioia? Nella mente mi sono ritrovata al giorno di Natale, quando regalavo ai miei cari i biscotti che facevo in casa. Da qui l’idea di combinare biscotti e parole, e anche immagini: biscotti personalizzati.

Arrivare a questo risultato, però, non è stato facile.

Il problema era che i soldi per aprire un laboratorio di pasticceria vero e proprio non li avevo e vendere legalmente alimenti fatti in casa sembrava impossibile. Poi ho scoperto che un regolamento europeo lo consente (CE852/2004, allegato II, cap. III) e con pochi soldi, ma tanta voglia di fare, ho fatto nascere Biscotti e Parole, una delle prime Imprese Alimentari Domestiche (IAD) in Italia.

Che cos’è una IAD?

Un laboratorio in regola con le normative vigenti allestito tra le mura di casa, per la produzione e la vendita di cibo preparato in modo artigianale.
Aprire una IAD in Italia è ancora molto difficile e per sostenere tutte le persone che cercano una nuova prospettiva, insieme ad altre sei imprenditrici che hanno seguito un percorso simile al mio, abbiamo fondato un’ Associazione, presieduta da Patrizia Polito di Roma. L’Associazione vuole offrirsi come punto di riferimento per tutti coloro che vorranno provare a cambiare la propria vita come abbiamo fatto noi.

Come “Biscotti e Parole” preparo e vendo, in Italia e all’estero, biscotti personalizzati e biscotti da degustazione. Il progetto è in crescita, tanto che per far fronte alle richieste ho dovuto farmi affiancare da alcuni bravi collaboratori.

Il mio prodotto di punta è Magic Cookie, primo biscotto al mondo in realtà aumentata.

Qualcuno lo chiama “il biscotto che parla”, perché basta inquadrarlo con uno smartphone e l’app di Biscotti e Parole, per veder comparire sul display un video a esso associato. E l’esperienza non finisce lì, perché il video rimane nella memoria del telefono, mentre il biscotto è… buonissimo!

Sono ancora una realtà molto piccola e sento che la strada da percorrere è ancora lunghissima e faticosa, ma in questi cinque anni sono cresciuta tanto e sono fiduciosa”.

Siamo certi anche noi che il progetto di Stefania avrà grande futuro, perché le belle e buone idee meritano sempre lunga e fantastica Vita!

Noi diciamo grazie a lei, che ha condiviso le sue riflessioni, il racconto di qualche fatica, dei momenti in cui lavorare sola le pesa, della gioia per la gratitudine e l’emozione dei clienti, dell’impegno a sostenere le persone che hanno un sogno simile al suo, attraverso l’Associazione!

Stefania ci ha lasciato anche un messaggio forte per le tante persone che purtroppo oggi fanno ancora un lavoro che non amano.

Oggi avere un lavoro è sicuramente una benedizione ed è giusto tenerselo stretti. Ma se non è ciò che si ama, è possibile iniziare a coltivare una seconda attività, quantomeno in parallelo, legata a ciò che può appassionare e far sentire realizzati!
Elena sa cosa significa, perché anche lei ha portato avanti due attività contemporaneamente per diversi anni. Richiede del sacrificio, sicuramente, ma ripaga e appaga. E soprattutto si può fare! E si può vivere la gioia di dare forma alle proprie passioni, la consapevolezza che non si è costretti per forza e per sempre a fare solo un lavoro che non si ama, ma si può  ambire, con passione, impegno e azione, alla propria realizzazione, anche sul lavoro!

Segui i link all’interno dell’articolo per andare al blog di Stefania e alla pagina Facebook della IAD, con tutte le informazioni dettagliate!

E vai da qui anche alla Pagina Facebook e al Profilo Instagram di Biscotti e Parole!